venerdì 25 agosto 2017

AGGIORNAMENTO

Allora, tutte le recensione sono stata revisonate; sono inoltre state eliminate tutte le inutili recensioni consolistiche..d'ora in avanti solo recensioni di titoli Commodore / Amiga  e Coin op

ANOTHER WORLD 1991 Delphine software

ANOTHER WORLD, DELPHINE SOFTWARE, 1991 (AMIGA)

Nel 1991 la Delphine Software estrae dalla propria fantasia un’opera destinata a cambiare radicalmente il concetto videoludico: Another World.
Travestita da avventura bidimensionale, il gameplayer si immedesima in uno scienziato/ricercatore che, durante un esperimento viene proiettato in un’altra dimensione dall’ambientazione di  un vago sapore tardo fantasy popalata da dinosauri e animali pseudo preistorici e strane  guardie giganti .
L’innovazione del gameplay è l’inserimento di un contesto cinematografico nel quale il protagonista prosegue di pari passo alla storia e interagisce con i simuloidi, facendosi aiutare da un paffuto amico ritrovato in una gabbia penzolante.
Un titolo che in un certo modo riprende tempo prima questa ideologia videoludica poteva essere rappresentato da Project Firestar ( uno dei primi esempi di claustrofobia regnante in un videogame), uscito nel 1987 per Commodore 64, dove il fattore esplorazione ricopriva un ruolo determinante…
Tornando al titolo Delphine, sembra di essere immersi appunto in un film interattivo: importante all’interno della vicenda è scegliere il percorso giusto, coprirsi grazie anche all'introduzione di elementi tipicamente stealth e sapersi destreggiare con le armi che si hanno a disposizione.
Superare un riquadro e passare al successivo, oppure osservare dall’alto di una torre il panorama morente di queste terre desolate ti fa provare ancora l’emozione di venti anni fa, per un gioco che a tutt’oggi risulta abbastanza lento di gameplay ma che deve assolutamente essere riscoperto e riapprezzato…
Titolo che in seguito influenzerà molti titoli successivi a partire dal suo seguito spirituale , Flashback, anch’esso un titolo notevole e importantissimo nella libreria software Amiga.
Ricordiamo che questo è un titolo esclusivo originale ed esclusivo Amiga, e  non ha nulla da che
spartire con le inutili  trasposizioni per console.


Meme da sperticarsi dalle risate


martedì 22 agosto 2017

RECENSIONE DEL MASTER SYSTEM

Dopo l'entrata nel mercato coin op la Sega ( di nome e di fatto ) decide di entrare anche nel mercato nascente delle console casalinghe, con l'introduzione in territorio giapponese del mark III..poi successivamente evolutosi in sega master system a livello mondiale, o semplicemente chiamato MASTER DIARREA.
Il colpo di genio della casa sarebbe stato quello di scalfire il predominio del Nes, ma come ovviamente prevedibile la console resterà rilegata a lidi isolati data la sua pochezza hardware e software..
In Italia la distribuzione viene affidata a giochi preziosi, evidenziando il target bambinesco a cui saranno rivolti i titoli di suddetta console...per non parlare dei testimonial..Zenga manibucate e Mancini....2 personcine che non avevano la più pallida idea di cosa stessero pubblicizzando
I titoli pubblicati saranno essenzialmente delle RIDICOLE conversioni dei coin op ...una chiara eresia nei confronti di chi li ha provati sulla sua pelle in sala giochi.
Che dire del comparto tecnico; una palette grafica che ti mandava completamento in acido gli occhi, un inadeguato sistema di controllo dove i comandi fallavano completamente e per completare un sonoro vomitevele..
Mai sentito del comporto audio cosi di merda; persino l 'atari 2600 era tecnicamente piu avanti..tutte prelibatezze che solamente chi aveva una vaga  conoscenza  del campo ludico poteva trarne goduria e divertimento.
E non è finita qui.
Il design delle copertine probabilmente veniva affidato a un neonato, visto che per rappresentare i games in questione venivano utilizzate delle immagini disegnate a mò di sgorbi (avete presente le card degli sgorbions ..si proprio loro)su sfondi grigliati bianchi...un must di coreografia insomma..ahahaah
Altro fattore che affonderà questa ridicola e insulsa consola sono quelli che ora in termine videoludico vengono chiamate i demake ossia , le riconversioni da una piattaforma tecnicamente superiore ad una ad una inferiore, in quel caso il merdadrive.
Questi  titoli purtroppo usciranno anche successivamente, la casa anzichè fermarsi e non perdere la faccia decide di cadere ancora più nel ridicolo..guardate le riconversioni di Sonic, oppure di Street fighter 2 , delle cagate estreme come mai non si erano viste nel panoroma videoludico.
Tutti gli altri difetti saranno quelli imputabili a qualsiasi altra consolle uscita sulla faccia del pianeta: target fussoso; impossibilità di aggiornamento hardware, obsolescenza precoce, mancanza di titoli complessi e con le le palle...tutte qualità di cui una macchina modesta ma di razza superiore come il Commodore 64 aveva...il quale era uscito ben 3 anni prima 
Sega cercherà anche di pubblicar titoli di altre software house , con medesimi e squallidi risultati, anzi sputtanando i titoli stessi e rovinando pure titoli capolavoro come Speedball e titoli ESCLUSIVI AMIGA
In definitiva una consola fallimentare su tutti i fronti;
Al contrario del nintendo 64 dove qualche titolo si poteva anche salvare,
qui non si salvava praticamente niente; tutto marciume allo stato puro
Se la trovate in giro o qualcuno ve la regala seguite il mio consiglio : buttatelo nella discarica più vicina , con tutte le sue cartucce ; copertine comprese.
Quelle poche persone che ne parlano bene lo elogiano solamente perchè probabilmente non erano a conoscenza tutti di tutte le potenzialità che aveva/ha il Nes /Famicom che la distrugge /smonta /affonda/sbeffeggia/sputtana /ridicolizza su tutti fronti.

game over